Carmen Piccirillo

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La bellezza e il sole di Carmen Piccirillo
Racconto

Nata a Venosa (Potenza) il 6 febbraio 1992.

 

Giornalista pubblicista, sin da bambina è sempre stata molto introversa, emotiva, introspettiva.

 

Si ritiene una persona “divergente”. Da quando ha scoperto l’amore verso la scrittura, ritiene di aver trovato, dentro di sé, un senso di libertà. Sostiene infatti: “Solo scrivendo, riesco a conoscere meglio me stessa, e ciò che mi circonda. Solo scrivendo, riesco a non implodere le mie emozioni, a creare nuovi ‘mondi’, quando la realtà non mi aggrada e mi crea sofferenza. Ma soprattutto ho la straordinaria sensazione di riuscire ad elevarmi al di sopra di ciò che è banale. Scrivere, per me, è come sedersi su una nuvola e contemplare la bellezza dell’universo”

È presente all’interno di svariate antologie poetiche. Fortemente appassionata di giornalismo, ha seguito un corso approfondito nell’ambito di un progetto incentrato sulla figura professionale di Addetto Stampa e Comunicazione Aziendale, e un corso di “Comunicazione e Public Speaking”.

Coordina la redazione, per la zona del Vulture, della testata giornalistica Terra di Basilicata, a cui è particolarmente affezionata

In ognuno di noi c’è un altro che non conosciamo

Alla scoperta dell'autrice

Scrittrici/scrittori preferit*

Alda Merini; Michela Murgia; Dino Buzzati; Fedor Dostoevskij; Fiedrich Nietzshe; James Joice.

Libri che ti hanno cambiato la vita

Le persone sensibili hanno una marcia in più di Rolf Sellin

Come sei arrivato alla scrittura

Sono sempre stata, sin da bambina, molto introversa e introspettiva: tendente, quindi, a ‘ingabbiare’ implodere i miei pensieri, le mie svariate emozioni, senza ‘proiettarmi’ all’esterno.
Tutto questo mi ha causato un accumulo di tensioni, di ansie, di certo non evolutive. Ho cominciato, quindi, a scrivere in maniera costante, provando, dentro di me, un entusiasmo e un senso di libertà, indescrivibili con le parole, e traendo un notevole beneficio: una vera e propria catarsi. Mi sono resa conto, attraverso la scrittura, di aver alimentato la capacità di identificare me stessa attraverso più aggettivi, abbandonando le schematicità, le definizioni rigide, e di ‘elaborare’ le tante sfaccettature emozionali in maniera lineare. Conoscere sé stessi più a fondo, significa poter conoscere il mondo circostante, guardandolo da più prospettive, e senza preconcetti.

Come funziona il tuo processo di scrittura

Seguo i miei pensieri, li analizzo, accolgo solo il ‘bello’ da essi: li riordino, e comincio a scrivere. Ritengo che sia importante seguire il proprio ‘nucleo di verità’, la propria autenticità, la propria ‘voce interiore’, senza tradirla. 

Come sei atterrata su Comodeeno?

Sono “atterrata” su “comodeeno” trovandolo, per caso, su Instagram. Ho percepito innovazione, bellezza, e autenticità.